Bitcoin Locarno Conferenza 2025 – Una serata per la chiarezza economica e il futuro monetario
Riassunto
Il 4 giugno 2025 si è svolta al Teatro & Casinò Locarno la prima conferenza su Bitcoin nella regione del Lago Maggiore, nel cuore del Ticino. Oltre 50 partecipanti hanno riflettuto sul sistema monetario fiat e scoperto i principi di un ordine stabile, ispirati alla Scuola Austriaca di economia. Relatori da diversi ambiti – commercio, arte, amministrazione pubblica e consulenza – hanno mostrato come Bitcoin promuova responsabilità economica e partecipazione sociale. Uno stand di Dezentralshop.ch ha permesso di toccare con mano wallet hardware, Steelwallet, solo miner e libri, offrendo ai presenti un incontro diretto con la tecnologia e con Alex, esperto del settore.
Una storia personale che invita alla riflessione
Kevin Quast, relatore e fondatore di Bitcoin Locarno, ha aperto la conferenza condividendo un’intima panoramica delle sue origini e del suo percorso verso Bitcoin. Nato nel 1977 a Berlino Est, è cresciuto nel socialismo centralizzato della DDR – un sistema che sopprimeva la libertà economica, regolava le opinioni e razionava i beni di consumo.
Con la caduta del Muro nel 1989, questo sistema è crollato. Kevin si è trasferito in Svizzera, stabilendosi in Ticino, e ha incontrato Bitcoin per la prima volta nel 2014. Inizialmente scettico, ha iniziato a comprendere veramente Bitcoin solo nel 2020 – dopo una disavventura con una truffa di cloud mining – vedendolo non come una speculazione, ma come uno strumento di responsabilità economica personale.
Questa esperienza ha portato alla fondazione di Bitcoin Locarno nel febbraio 2025 – un progetto educativo con l’obiettivo di promuovere la comprensione, rafforzare l’autonomia e rendere tangibili i principi di un ordine monetario solido.
Per saperne di più: Il viaggio di Kevin nel mondo di Bitcoin
Bitcoin nella vita quotidiana: Point of Sale e primi passi
Marco Chiapetta, Regional Sales Manager presso Naka, ha mostrato come Bitcoin sia già utilizzato come mezzo di pagamento nel commercio al dettaglio. Naka gestisce circa 400 punti vendita a Lugano che accettano Bitcoin – dai caffè alle boutique, fino ai servizi professionali. Viene utilizzato un terminale POS semplice ma affidabile, che elabora pagamenti tramite la rete Lightning e carte di credito in modo rapido, convertendo automaticamente in franchi svizzeri su richiesta.
Il suo intervento ha evidenziato: Bitcoin non è una visione futura, ma una realtà vissuta – soprattutto dove commercianti e clienti cercano maggiore indipendenza da commissioni, banche e interventi statali.
Per saperne di più: naka.com/lugano
Comprendere Bitcoin – un nuovo sistema monetario operativo
Emile Jellinek, vicepresidente di BitPolito al Politecnico di Torino, ha introdotto una tesi fondamentale: Bitcoin non è solo denaro digitale – è un sistema monetario completamente nuovo. A differenza delle valute fiat, Bitcoin non si basa sulla fiducia nelle istituzioni, ma sulla sicurezza matematica e sulla validazione decentralizzata. Questa struttura rende impossibile espandere arbitrariamente l’offerta – un netto contrasto con le banche centrali odierne, che influenzano la quantità di denaro attraverso politiche sui tassi di interesse e l’espansione del bilancio.
La scarsità come principio economico
Un tema centrale della sua presentazione è stata la scarsità digitale. Mentre nel sistema fiat il denaro viene creato dal nulla attraverso la concessione di crediti, Bitcoin è limitato a 21 milioni di unità – garantito matematicamente e trasparente per tutti. Jellinek ha spiegato che questa limitazione assoluta rappresenta un punto zero nella politica monetaria, non manipolabile né dall’inflazione né da interessi politici. Per lui, Bitcoin incarna l’idea economica di una misura stabile e incorruttibile per valore e tempo.
Un nuovo paradigma per la società
Concludendo il suo intervento, Jellinek ha discusso gli impatti sociali. Bitcoin costringe l’individuo alla responsabilità personale – “Don’t trust. Verify.” È un sistema che non necessita di intermediari, aprendo nuove vie per la partecipazione economica – specialmente per chi non ha accesso al sistema finanziario tradizionale. Mentre il sistema fiat è orientato al debito, alla centralizzazione e al consumo, Bitcoin promuove il pensiero a lungo termine, il risparmio e la maturità economica.
Per saperne di più: bitpolito.it
Esperienza diretta – un viaggio con alti e bassi
Moreno Zago, imprenditore di Bellinzona, ha condiviso il suo percorso personale con Bitcoin dal 2012 – tra errori, perdite e nuove comprensioni. Particolarmente toccante è stata la sua affermazione che l’educazione autentica e l’esperienza personale sono più importanti dei guadagni rapidi. La sua storia riflette la realtà di molte persone che, nel sistema fiat, sperano in promesse – e in Bitcoin scoprono il primo sistema veramente affidabile, privo di controllo centrale.
Per saperne di più: mzmastercrypto.com
L’arte incontra la libertà – Bitcoin nel commercio d’arte
Marco Lucchetti, gallerista di Lugano e Ascona, ha parlato dell’introduzione dei pagamenti in Bitcoin nella sua galleria, tra i primi a Lugano. Per lui, Bitcoin rappresenta più di un nuovo metodo di pagamento – è un simbolo di autonomia e indipendenza in un settore spesso influenzato da regolamentazioni statali e istituzioni finanziarie.
Per saperne di più: marcolucchettiartgallery.ch
Quickexchange – acquistare Bitcoin con consulenza personale
Carolina Sassi e Nicola Vaccari hanno presentato il loro servizio di exchange Quickexchange, attivo a Caslano, Manno e Mendrisio. A differenza delle piattaforme online anonime, offrono accompagnamento personale nell’acquisto, configurazione e custodia sicura dei wallet Bitcoin – soprattutto per i clienti nuovi nel settore.
Un resoconto impressionante ha mostrato la praticità della loro offerta: un venditore di barche li ha contattati perché un acquirente voleva pagare l’imbarcazione in Bitcoin. La transazione è stata pianificata insieme e il pagamento è avvenuto senza intoppi.
Per Carolina e Nicola è chiaro: Bitcoin è più di un investimento. È una nuova forma di autonomia finanziaria – semplice, diretta e senza necessità di autorizzazioni.
Per saperne di più: quickexchange.ch
Bitcoin nella città – l’esempio di Lugano
Jan Trautmann, rappresentante della città di Lugano, ha parlato dell’implementazione dell’iniziativa Plan ₿, che rende possibili i pagamenti in Bitcoin per tasse e imposte. Il suo intervento ha mostrato come un’amministrazione pubblica possa procedere passo dopo passo verso la modernizzazione economica – basandosi su apertura, pragmatismo e utilizzo della tecnologia.
Per saperne di più: planb.lugano.ch
Panel e dialogo – molte prospettive, un’idea
Nel grande panel finale, tutti i relatori sono saliti insieme sul palco. Si è discusso, posto domande, espresso dissenso – e questo era voluto. Perché: Bitcoin non è un dogma, ma un invito a riflettere. Il pubblico ha partecipato attivamente, rendendo evidente: la ricerca di un ordine monetario migliore è reale – e inizia con l’educazione.
Bitcoin da toccare – Prodotti selezionati per l’autocustodia
Alex di dezentralshop.ch ha arricchito la conferenza con un elegante stand espositivo, presentando una selezione curata di prodotti essenziali per l’ecosistema Bitcoin.
Tra gli articoli in mostra figuravano la hardware wallet BitBox02, strumenti per la custodia resistente al fuoco e all’acqua come la Steelwallet, miner individuali (solo miner) e una raffinata selezione di libri specializzati.
I partecipanti hanno potuto toccare con mano questi strumenti, porre domande e confrontarsi direttamente con Alex, condividendo esperienze pratiche e chiarendo dubbi legati all’autocustodia sicura e all’utilizzo consapevole delle tecnologie Bitcoin.
Un momento prezioso per trasformare concetti astratti in realtà tangibile – e scoprire come Bitcoin possa anche essere vissuto nel quotidiano, attraverso oggetti concreti e dialoghi autentici.
Per saperne di più: dezentralshop.ch
Una conclusione con conversazioni aperte
La serata si è conclusa con un aperitivo e momenti di networking. Commercianti hanno parlato con accademici, neofiti con tecnici, imprenditori con artisti. Bitcoin Locarno ha creato per una sera uno spazio dove era possibile un vero incontro – al di là di slogan e speculazioni.
Conclusione: Locarno ha lasciato il segno
La Bitcoin Locarno Conferenza 2025 ha dimostrato: esistono alternative. Bitcoin rappresenta scarsità invece di arbitrarietà, responsabilità invece di dipendenza, libertà invece di controllo. È uno strumento – non perfetto, ma potente – per ripensare l’ordine monetario del futuro.
E forse, quella sera, in qualcuno è scoccata la prima scintilla. Una scintilla per l’educazione, l’autoresponsabilità – e per una moneta stabile in un mondo debole.
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